Siamo tutti figli di migranti
Hillary Clinton: "L’isis è roba nostra ma ci è sfuggita di mano"
All'inizio del secolo scorso nell'arco di poco più di un secolo un numero quasi equivalente all'ammontare della popolazione al momento dell'Unità d'Italia si avventurava verso l'ignoto.
Si trattò di un esodo che toccò tutte le regioni italiane. Tra il 1876 e il 1900 l'esodo interessò prevalentemente le regioni settentrionali con tre regioni che fornirono da sole il 47 per cento dell'intero contingente migratorio: il Veneto (17,9), il Friuli Venezia Giulia (16,1 per cento) e il Piemonte (12,5 per cento.
Nei due decenni successivi il primato migratorio passò alle regioni meridionali. Con quasi tre milioni di persone emigrate soltanto da Calabria, Campania e Sicilia, e quasi nove milioni da tutta Italia.
Gli italiani sono sempre al primo posto tra le popolazioni migranti comunitarie (1.185.700 di cui 563.000 in Germania, 252.800 in Francia e 216.000 in Belgio) seguiti da portoghesi, spagnoli e greci. Gli italiani all'estero secondo le stime del Ministero per gli Affari Esteri erano nel 1986 5.115.747, di cui il 43 per cento nelle Americhe e il 42,9 in Europa. Al primo posto troviamo l'Argentina con 15 milioni di persone, gli Stati Uniti con 12 milioni, il Brasile con 8 milioni, il Canada con un milione e l'Australia con 540.000 persone.
E gli incidenti, le morti quante furono?
- Quando anche arrivavano a destinazione, molti arrivavano ormai senza vita a causa delle pessime condizioni igienico-sanitarie.
La nave veniva trasformata in quello che veniva definito "vascello fantasma".
Però c'è un po' di differenza, quando gli italiani andavano negli altri stati, andavano per cercare lavoro.
Voglio dire che allora c'era un obiettivo. Oggi qual è l'obiettivo? La fuga e poi?
Oggi l'Europa è invasa soprattutto da africani e siriani che fuggono dalle guerre.
Allora viene il momento di chiedersi perché sta accadendo tutto questo. Qual è l'inizio ma soprattutto a chi interessa che ciò avvenga; perché c'è sempre un inizio.
Il 20 ottobre del 2011 Gheddafi viene ammazzato.
La fine di Gheddafi ha segnato anche la fine di un'era per la Libia moderna, e non quella della guerra. Gli ex ribelli, ora rivoluzionari, hanno cambiato la loro posizione nel giro di tre mesi: da area di potere minoritaria a veri padroni del paese.
E qui è cominciata la guerra interna con la fuga dei libici.
Chi ha voluto la fine di Gheddafi? La Francia gli Stati Uniti e l'Inghilterra. Bene ma allora perché non se li prendono loro i profughi.?
Berlusconi dobbiamo riconoscerlo è stato trascinato.
Nel dicembre del 2006 Saddam viene impiccato e la sua ultima frase fu " Irakeni restate uniti".
Questi dittatori erano si dei sanguinari ma avevano riunito dei popoli, delle tribù.
Credo che piano, piano con altri metodi avrebbero potuto contribuire alla pace ma forse la pace fra i popoli non è voluta. Ciò che si vuole ed è sempre più chiaro, è destabilizzare.
In fondo chi è più sanguinario, loro o chi provoca sotto, sotto le guerre
Vengono inscenate storie come quella dell'uccisione dei giornalisti del giornale satirico parigino, cosa alla quale non ha creduto nessuno…
Ma ve lo immaginate che un terrorista già conosciuto dai servizi segreti,possa dimenticare il passaporto sulla macchina della fuga!
Perché è stata fatta la guerra in Iraq con l'uccisione di Saddam destabilizzando tutto.
Perché alla caduta delle Due Torri subito colpevolizzato Bill Laden è stata fatta la guerra in Afganistan. Quanti morti! Perché? E dietro a tutto questo chi c'è?.
Ma ve lo immaginate che all'aspirante alla Casa Bianca Hilary Clinton possa sfuggire una frase come:" L'isis è roba nostra ma ci è sfuggita di mano".
E altre, altre , tantissime cose che immagino, ormai già le sapete perché quello che sta accadendo in verità è che il mondo " della strada" al quale io appartengo si stia svegliando.
Ecco, forse questa è la differenza fra gli emigranti di allora e quelli di oggi.
Allora semplicemente andavano a cercare lavoro oggi scappano.
Il guaio è che scappano dalla guerra ma ancora non si sa bene se per caso non ne trovino un'altra.
Lodovica pasetti
e allora... buona navigazione, o Navigatore!