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IL numero 12

Il cubo ha dodici spigoli che indicano la chiusura della materia in quanto il cubo rappresenta qualche cosa di solido che racchiude come una scatola.

Alla fine del 1600 si è cominciato a parlare di Illuminismo in Inghilterra, poi spostatosi in Francia.

L’Illuminismo ha portato una grande apertura nella mente umana.

Il pensiero Illuminato ha cominciato a diventare creativo attraverso un grande spazio; la mente è diventata “ mente rotonda”, infinita di ideali validi per l'intera società. La borghesia prende coscienza, per la prima volta, di se stessa come classe ben definita che difende i propri interessi, ma che, nello stesso tempo, sostiene.

Quello è stato il momento in cui è stato scoperto Urano, il pianeta della grande apertura.

Urano rappresenta il cielo, il nascosto. Il cielo è infinito come la profondità nascosta della nostra anima è infinita. Il Cubo si è aperto ed è diventato una sfera. Anche la sfera chiude la materia

Ma dà una sensazione di spazio infinito.

In quel periodo, con l’Illuminismo e la scoperta di Urano l’oroscopo ha cessato di essere disegnato con un quadrato ed è stato disegnato con un cerchio.

Con l’oroscopo quadrato si dava molta importanza ai fatti personali soprattutto la vita e le situazioni dei grandi personaggi e si consideravano i segni. Con l’oroscopo rotondo si dà importanza all’evoluzione degli individui, ai fatti e fenomeni naturali del pianeta e si da importanza anche alle costellazioni. Segni zodiacali e costellazioni sono 12.

I segni creano una illusoria chiusura al nostro pianeta, le costellazione creano una chiusura illusoria al sistema solare.

Se consideriamo i segni, osserviamo come condizionino l’uomo.

Ogni uomo è un prodigio in se stesso e ciò che dovrà fare nel corso della vita sarà di diventare consapevole delle proprie forze e debolezze: .quindi dobbiamo considerare lo zodiaco una mappa, oppure un contenitore o meglio un Atanor dove vivere un percorso alchemico.

La mitologia ci permette di comprendere questo in quanto i miti ci raccontano molte cose che dobbiamo comprendere, interpretare, prendiamo il mito di Ercole e le dodici fatiche.

Che cosa rappresentano le 12 fatiche? Le dodici fatiche compiute da questo mitico eroe rappresentano il percorso che l’uomo nel suo cammino verso la consapevolezza, compie sulla Via, per giungere alla liberazione finale

La volontà dell’ANIMA s’impone sulla natura inferiore, attraverso la libera scelta di una disciplina in grado di accelerare quella crescita evolutiva comunque assicurata dalle leggi di natura.

In tal modo, nel corso di una innumerevole serie di esistenze, le forze latenti negli esseri umani saranno scoperte ed utilizzate in armonia con gli scopi divini

Nel caso specifico, Ercole attraversa i DODICI SEGNI DELLO ZODIACO, da Ariete fino a Pesci, esprimendo le caratteristiche di ciascun segno ed acquisendo nuova conoscenza.

Egli, cioè, utilizza i DODICI TIPI DI ENERGIA con cui la coscienza del Divino si esprime nella forma, riportando una vittoria sulla materia e pervenendo all’autorealizzazione.

Si tratta di un lavoro che ciascuno di noi è chiamato a compiere. Molti sostengono che ciò che ci sta accadendo in questo momento della vita su questo pianeta.. potrebbe anche essere pilotato.

Io non lo so, certo che ci sono molte stranezze. Certo che ognuno di noi sta sperimentando la propria forza

Di resistenza. I più forti devono assolutamente aiutare i più deboli. Ognuno di noi che può, deve prendersi cura di chi è debole e aprire gli occhi per condannare tutti coloro che si approfittano della situazione.

Prendiamo atto che.

Il numero 12 è un numero sacro; ogni essere umano è un dodecaedro.

• 12 è il numero di paia dei nervi cranici.

• 12 è il numero delle vertebre toraciche.

• 12 è il numero di paia di coste

• 12 è il numero di falangi nelle dita d'una mano, pollice escluso (e da questo dettaglio, coniugato alle cinque dita dell'altra mano, potrebbe derivare la base numerica sessagesimale).

Come vedete, partendo dal Cubo si possono fare osservazioni che vanno all’infinito