I segni dell'Ariete
Il 21 marzo, equinozio di Primavera, il Sole entra nel segno dell’Ariete dando così inizio all’anno Solare
Il 21 marzo il Sole entra nel segno dell'Ariete, equinozio di Primavera dando così inizio all'anno Solare.
Chi ha letto quanto ho scritto per i mesi precedenti avrà capito che l'energia solare del momento, ( il prana) quindi del mese ha caratteristiche che danno l'imprinting a quel mese, il tipo di vegetazione, cosa succede alla vegetazione, ai colori dei fiori, alle azioni degli uomini e quindi le caratteristiche con le quali chi nasce in quel determinato momento sentirà, si muoverà, penserà, agirà.
I giorni si allungano rapidamente e l'ardore giovanile dell'Ariete aggredisce gli ultimi freddi dell'inverno.
L'ariete è un segno impetuoso che spesso si spinge verso azioni sconsiderate.
Gli eroi non ascoltano che il proprio coraggio e rischiano di restare vittime della loro temerarietà.
Hanno un fuoco vitale che si incarna in tutto ciò che vivono.
L'Ariete pur essendo combattivo, è messo in relazione con lo spirito.
L'ariete non combattivo diventa l'agnello sacrificale… Cristo che si sacrifica per noi.
In Ariete tutto ricomincia e tutto inizia dalla memoria dell'uovo cosmico, infatti in questo mese si regalano le uova.
L'Ariete lo si riconosce dall'energia marzialmente ardita, è un iniziatore ma il Sole bambino gli toglie un po' di fermezza.
La Luna, dopo le dodici lune dell'anno è la tredicesima che diventa la prima e deve iniziare la sua esperienza .
La tredicesime luna è il simbolo del sacrificio dell'ariete-agnello.
Da tutto questo si comprende l'energia dell'Ariete che va dall'impetuoso al timoroso, perchè Lui deve iniziare la grande avventura del percorso zodiacale ma non ne conosce le difficoltà e allora Ha timore.
E' come la fiamma del fuoco che si alza e si abbassa.
Il glifo dell'Ariete è formato da due corna che escono da un cerchio.
Il cerchio rappresenta l'energia ancora compressa che si svilupperà poi in tutto lo zodiaco.
Le due corna, rappresentano le due energie solare e lunare che noi troviamo, per esempio nel respiro.
Ogni due ore respiriamo con una narice diversa, una solare che serve a riscaldare e una lunare che serve a raffreddare.
Queste due corna rappresentano anche una scelta, una più spirituale e una più materiale Rappresentano tante cose; mi ha sempre incuriosita la statua del Mosè di Michelangelo che si trova a Roma, a San Pietro in Vincoli , che ha due corna sulla cima della testa.
Qualcuno sostiene che non sono corna ma raggi di luce a me sembrano corna o per lo meno indicatori delle due energie.
Forse non sono raggi di luce perché nell'iconografia medievale solo GESU' Cristo poteva emanare luce dalla testa.
Nel nostro corpo, l'Ariete occupa il posto della testa.
Nella testa si trovano i canali di entrata delle energie che si mettono in contatto con i vari organi.
Gli occhi, la luce, il sole, la visione cono in contatto con il cuore.
Le orecchie, il suono sono in contatto con le reni Il naso, il respiro, gli odori è in contatto con i genitali La bocca per la ingestione del cibo, le ghiandole pineale le cui sue cellule, dette pinealociti, producono la melatonina che regola il ritmo circadiano sonno-veglia .
La pituitaria detta terzo occhio che controlla in prima persona la funzionalità di numerosi organi, tra cui tiroide, porzione corticale dei surreni e gonadi, ecc… L'astrologia parte da queste conoscenze per l'analisi di un oroscopo quando si tratta di astrologia medica.
L'Ariete come primo segno viene messo alla sinistra dell'oroscopo dove si legge l'Est.
Avviene al contrario di ciò che si legge in una carta geografica.
Perché? Perché noi usiamo il sistema geocentrico.
L'astrologia è la scienza dell'analogia e dei simboli.
E' come se noi distesi sul terreno ci specchiassimo nell'universo sopra di noi.+
Quando ci mettiamo davanti ad uno specchio la destra diventa la sinistra.
Da qui parte molto del pensiero astrologico Quando parliamo dei segni, parliamo dell'energia dell'anno solare.
Quando parliamo dei pianeti parliamo delle onde planetarie.
I pianeti corrispondono a stati d'animo, note musicali, minerali, tutte manifestazioni che si trovano nell'uomo sulla terra che è un essere vivente.
Come quando accediamo la radio ci mettiamo in contatto con le onde medie, lunghe, così mettendoci in contatto con segni e pianeti facciamo la stessa cosa.
Il pianeta dell'Ariete è Marte possiede tutte le caratteristiche che vengono attribuite all'Ariete.
Nascere sotto il segno dell'Ariete significa essere degli iniziatori.
Fra gli dei Scandinavi, Thor che brandisce il martello è in relazione con l'Ariete.
A Roma si girava per i campi con le bestie da sacrificare in onore di Cerere la dea delle messi.
La chiesa cristiana ha indicato il 25 marzo come l'inizio della vicenda evangelica: L'annuncio fatto a Maria, la Stella Mattutina, da Gabriele della prossima nascita del Salvatore.
Lodovica Pasetti
e allora… buona navigazione, o Navigatore!