Plutone
Per saperne di più e allargare lo sguardo Voglio soffermarmi un po’ sul Pianeta Plutone.
So perfettamente che l’astronomia non lo considera un pianeta ma per l’astrologia esso rappresenta una energia importante, quindi un pianeta.
Plutone è un Pianeta.
Esiste da sempre, la mitologia è piena di racconti su Plutone.
Il dio degli inferi in quanto gli inferi comprendono il nascosto, la base, il punto di partenza, la sessualità come carburante dell’Universo.
Plutone è legato all’anima e all’evoluzione.
Per l’astrologo, ogni personalità, in cui l’anima si presenta, si manifesta, di vita in vita, ha un ego ( la luna )e qui dovrei spiegare cosa rappresenta la luna .
Immaginmno un proiettore dove la luna rappresenta la lente di ingrandimento.
Senza la lente non ci sarebbero immagini.
La luna infatti, nelle sue fasi mensili ci obbliga a pensare al funzionamento della nostra mente.
Man mano che la luna dalla nuova si alza, la nostra mente vive emozioni sempre più forti fino a che, nella luna piena possono sorgere paure.
Non a caso il " Lupo Mannaro" viene associato alla luna piena.
Plutone ha una luna che si chiama Caronte.
Il plutonio molto piccolo ha una peso fortissimo e serve per fare la bomba atomica.
Ora , chi ha denominato tutti questi elementi perché lo ha fatto? Ci sarebbero montagne di cose da dire ma per ora mi mantengo sulla linea di Pl, utone.
Plutone, dall’astrologo viene considerato un Cristo Cosmico.
Un Cristo che si trova nascosto nella profondità della terra o del nostro essere e che deve, attraverso l’evoluzione, emergere e manifestarsi.
Plutone, nei 18 anni che starà nel segno del Capricorno ( dal 2008 al 2025) ci aiuterà a comprendere, attraverso tutte le peripezie che stiamo vivendo, ciò che effettivamente avviene.
Nelle ossa lunghe dello scheletro si forma il
- Plutone sta facendo una pulizia generale.
Stiano osservando come la maschera, per esempio, a molti politici, viene tolta e noi stiano scoprendo verità nascoste.- Plutone ha un’ orbita di 250/270 anni.
Nel 1763, Plutone ancora in capricorno segno la fine della Guerra dei sette anni che coinvolse le principali potenze europee e Wiston Churchill la definì come
In Francia ha luogo la Rovoluzione Francese che dà il colpo finale all'assolutismo monarchico e dá inizio dell'ascesa di Napoleone Bonaparte mentre in Americana ha luogo la Guerra di indipendenza americana.
Il 1700 È anche detto secolo dei lumi per la nascita e diffusione della cultura illuministica.
Con la guerra di indipendenza americana cìoè la fine della schiavitù del popolo nero e 250 anni dopo nel 2008 in America viene eletto un Presidente nero.
Con la rivoluzione francese, Plutone entra in acquario, come farà nel 2025.
Il motto era Fraternità, Liberà, Uguaglianza, Sarà così? Dipenderà da noi, da come sarà la nostra anima perché Plutone evidenzierà la nostra anima .
In ogni vita, l’anima manifsta una personalità che ha una coscienza e una incoscienza soggettiva di cui noi siamo consapevoli.
Urano rappresenta l’inconscio individualistico.
Nettuno l’inconscio collettivo e Plutone, l’anima stessa
Gli opposti schieramenti vedevano da un lato l'alleanza composta da Regno di Gran Bretagna, Regno di Prussia, Elettorato di Hannover, altri Stati minori della Germania nord- occidentale e, dal 1762, il Regno del Portogallo, dall'altro lato la coalizione composta da Regno di Francia, Monarchia asburgica, Sacro Romano Impero (principalmente l'Elettorato di Sassonia, mentre il coinvolgimento degli altri Stati dell'impero fu minimo), Impero russo, Svezia e, dal 1762, Spagna.
Francesi e britannici fecero anche ricorso a svariati alleati locali tra le popolazioni native dell'India e dell'America settentrionale.
Winston Churchill, nel suo Storia dei popoli di lingua inglese, definì il conflitto come la prima vera guerra mondiale:[7] fu infatti combattuta non solo sul territorio europeo ma anche nelle Americhe, in Asia e in Africa occidentale, dove Francia, Gran Bretagna e Spagna avevano dei possedimenti coloniali.
A differenza delle precedenti guerre di successione del XVIII secolo, il conflitto ebbe caratteri tipici della guerra moderna, anticipatori di quella che nel XX secolo verrà definita "guerra totale": le parti in conflitto si trovarono infatti ad impegnare completamente le proprie risorse, tanto che la lotta venne proseguita ad oltranza, anche quando le prospettive di guadagni territoriali erano divenute minime.
Oltre alla mera occupazione di territori, furono obiettivi primari la distruzione degli eserciti nemici e il dominio commerciale, cui miravano in special modo Gran Bretagna e Francia con la lotta sui mari e nelle colonie.
e allora… buona navigazione, o Navigatore!