L'astrologia e la sua Storia
Se tu il cielo vuoi capire, dentro il cielo devi andare
A proposito di grandi Cattedrali e grandi Piramidi, sembra che sia provato che le onde elettromagnetiche o geomagnetiche subiscono un brusco cambiamento di stato o di campo in presenza di massicci muri o di particolari forme geometriche…
Oltre seimila anni fa, nella fertile pianura chiusa fra il Tigri e l'Eufrate, sorgeva la Mesopotamia.
La caratteristica delle terre bagnate dall'Eufrate, è la scrittura, la scrittura cuneiforme.
Parliamo di circa più di seimila anni fa.
Nelle iscrizioni cuneiformi il linguaggio viene definito come lingua di Sumer oppure di Sumer e Accad.
Praticamente Sumer è la Babilonia meridionale e Accad la babilonia settentrionale.
I sumeri vengono considerati il popolo che ha sviluppato la civiltà babilonese e che ha fatto della scrittura (sembra sia apparsa presso i Sumeri circa 6000 anni prima di Cristo) il mezzo che ha dato la possibilità di trasmettere le parole e i pensieri.
I Sumeri vengono ricordati soprattutto per l'aspetto spirituale.
A livello storico non conosciamo molto dei Sumeri però da loro abbiamo un insegnamento astronomico, religioso, matematico e astrologico e questa è stata una importante eredità.
I Sumeri non sono Semiti e ancor meno indoeuropei, quindi della loro origine non si sa molto.
A questo punto mi piace fare una postilla che potrebbe sembrare di fantascienza… ma, tutto sommato, quando la storia antica si fa nebulosa ogni supposizione che conduca verso una ricerca approfondita non è mai da scartare.
Auguste Le Plongeon è stato un archeologo esploratore, della metà del 1800, che si è dedicato moltissimo allo studio degli antichi Maia e ha scoperto e descritto nei libri le strette analogie esistenti fra il linguaggio, le concezioni religiose, le nozioni cosmiche, gli usi e costumi, l' architettura fra antiche civiltà di oltre oceano con le antiche civiltà dell'Asia, dell'Africa e dell'Europa.
Una delle ipotesi fatte da alcuni studiosi di etnologia è che il continente occidentale, oggi conosciuto come America, venne popolato da civiltà provenienti dall'Asia ma nello stesso tempo, uomini provenienti dal continente occidentale si insediarono in Asia.
Si sa che re Sargon di Accad, intraprese un viaggio della durata di tre anni " al di la del mare di occidente".
Dove è andato ? Forse verso le americhe presso i Maia, magari fermandosi strada facendo presso altre popolazioni?
Fra gli studiosi c'è un disaccordo, in quanto alcuni sostengono che l'immigrazione in America provenga dalla Tartaria attraverso lo stretto di Bering e altri sostengono sia avvenuta dai Maia stessi attraverso l'Oceano Pacifico.
Le controversie a questo punto non contano; ciò che conta è osservare che la civiltà è nata ovunque e la maggioranza degli scienziati, attualmente, ammette che l'uomo non discende da una singola coppia localizzata in qualche punto della terra ma è apparso dovunque esistessero le condizioni ambientali propizie alla sua esistenza.
I saggi Maya chiamavano il loro paese Mayach cioè " la terra che per prima emerse in superficie"
E gli Egiziani, secondo Erodoto si vantavano che i " loro avi nel paese dell'ovest erano i più antichi uomini della terra".
Anche questo poco importa, ciò che è maggiormente interessante riguarda le importanti nozioni astronomiche che avevano questi popoli antichi e lo studio della matematica e dell'astrologia.
Nelle nozioni astronomiche dei Maya troviamo la sacralità del numero 10, rispettata da tutti i popoli civili dell'antichità.
Le nozioni cosmogoniche degli antichi Maya sono identiche a quelle di altre popolazioni dell'antichità; vi è il culto della croce, dell'albero e del serpente, introdotto in India dai Nagas e in seguito anche ad Akkad e a Babilonia.
Quindi nei tempi antichi le popolazioni del tempo si incontravano e ciò che li unificava era lo studio del cielo, che diventa religione -astronomia e di conseguenza: astrologia.
I miti sono simili, il movimento e la posizione dei pianeti è conosciuta e a tutto ciò viene dato un nome.
I tratti fondamentali della storia di quei millenni sono uguali a quelli di tutti tempi.
, così come sono uguali le dottrine fondamentali quali appaiono nelle iscrizioni
Antico-Babilonese
Antico-Egizie.
E, possiamo aggiungere
Antico Popolo delle Americhe
Lo stesso spirito e la medesima visione del mondo, la medesima dottrina espressa dalle iscrizioni sulle grandi costruzioni quali sono le Piramidi e, venendo avanti nel tempo, aggiungiamo le Cattedrali Gotiche.
Le possenti Piramidi, come le Cattedrali gotiche non sono frutto di semplice " ingegno naturale".
I tempi arcaici presuppongono in Egitto come nella Babilonia, come nelle civiltà sudamericane l'esistenza di un ordinamento statale quindi politico ma anche astronomico, religioso e ovviamente Astrologico in quanto l'astrologia è un compendio di astronomia legata alla religione.
Babilonia vive nei secoli le solite vicissitudini di ogni impero, viene conquistata dagli egizi e, in seguito, subisce una lenta invasione del popolo Caldeo; non attraverso una guerra ma attraverso un assorbimento di questo popolo.
I Caldei erano rinomati per le conoscenze astronomiche, matematiche e Astrologiche.
Dopo anni di dominio della casa reale Caldea, Ciro conquistò Babilonia e la governò.
La governò lui e i suoi successori conservando gli antichi diritti dei babilonesi .
Quando subentrò Alessandro il Grande, egli fece di Babilonia il centro del mondo riconoscendone così la grandezza.
Un grande contributo che si ha lasciato la scienza Babilonese è rappresentato dall'Astronomia legata all'Astrologia.
Gli Astrologi costituivano una casta a sé e per l'osservazione del cielo avevano a disposizione delle alte torri chiamate Ziggurat, erette accanto ai templi.
Una di queste può essere la famosa Torre di babele.
Gli astronomi Babilonesi erano i sacerdoti che studiavano i movimenti dei pianeti, distinsero le costellazioni e seppero predire le Eclissi si Sole e di Luna.
Astronomia e Astrologia sono legate attraverso la religione e diventa quindi una professione svolta secondo l'osservanza di alcuni canoni codificati.
L'astrologia è una espressione dell'arte sepolta in ognuno di noi e che entra in risonanza con l'Universo.
All'epoca del predominio della cultura greca, osserviamo che i Greci assorbirono la cultura tipica dei Caldei che era l'Astronomia e l'Astrologia
Caldei erano indirizzati verso una conoscenza astrologica che vivevano come una sperimentazione, un sapere basato sull'osservazione e che si può superare attraverso i fatti.
Una astrologia moderna che oggi è molto vicina alla psicologia e che un grande astrologo Alexander Ruperti chiama Astrologia Umanistica, .
Questo modo di osservare il cielo e il destino umano è in antitesi con l'Astrologia dell'Egitto dove l'astrologia è un fatto mistico, magico, metafisico.
Questa divisione fra Caldei e Egiziani , spiega le varie correnti e scuole di astrologia esistenti oggi.
Questa divisione la troviamo, in qualche modo nei dipinti magici, alchemici, dei mesi di Palazzo Schifanoia e nei dipinti del Palazzo della Ragione in Padova.
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Nei dipinti di Palazzo Schifanoia, la parte legata ai decani ( la fascia centrale) è tratta da un antico libro di alchimia egizia.
I pittori Cossa e Tura appartenenti alla scuola Ferrarese avevano avuto anche una influenza dalla scuola fiorentina neo platonica.
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I dipinti del Palazzo della Ragione di Padova sono dipinti prima da Giotto, dietro indicazione di Pietro d'Abano, medico, astrologo, eretico di scuola Aristotelica.
Il Palazzo subì un incendio che rovinò gli affreschi ripresi in seguito da altri pittori che seguirono il medesimo schema
Esiste sempre il numero due, il dualismo radicato dentro di noi con la separazione del maschio e della femmina, del bene e del male, del giorno e della notte.
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Il superamento del dualismo lo troviamo nell'arco acuto delle cattedrali gotiche, nel vertice delle piramidi…Le prime sette cattedrali gotiche sono in risonanza con le stelle della costellazione della Vergine.
La Vergine è la Madonna, la Maddalena, Iside, Isthar è la Vergine Nera che si trova nella parte criptica della cattedrale.
La cattedrale è un'opera d'arte in cui l'uomo ha espresso la perfezione del creato in peso e misura.
Si appoggia su tre livelli in cui il sole percorre tutta la cattedrale in quattro tempi, fino a fiammeggiare attraverso il rosone centrale a mezzogiorno La cattedrale è un libro da leggere così come il cielo è un libro da leggere e il cielo, il nascosto non è solo quello che guardiamo sopra la nostra testa ma è dentro di noi.
e allora… buona navigazione, o Navigatore!