Una chiara opinione
Il concetto di sinistra deve essere sconvolto alla luce delle nuove influenze astrali e storiche.
Osserviamo che la Lega ha stravinto in Veneto spingendo alle dimissioni il coordinatore politico della PDL...
E' chiaro che le forze operaie abbiano abbracciato come unica forza rappresentativa della categoria proprio la Lega. Osserviamo che la difesa delle radici Venete sia in contrasto con la visione globalista del capitalismo che d'altra parte sta subendo una crisi con le questioni economiche mondiali... che viste le posizioni di taluni pianeti transaturnini rispecchiano il cielo del 1929 (mi pare nettuno o urano... vedi Tu). Lì si ebbe la nascita delle 2 dittature (3 con la Spagna) europee che portarono alla guerra.
La Lega quindi ha ereditato sia le rivendicazioni di destra (quella vera!) e sia quella della sinistra. Consideriamo che nell'Unione
sovietica si ebbe una spinta verso l'affermazione di una cultura russa con conseguenze sulle altre minoranze che subirono delle deportazioni di massa con lo scopo di staccarle dall'aree di origine. Se osserviamo i nostri extra comunitari sono stati costretti dalla politica capitalista a emigrare e lasciare i propri luoghi d'origine... senza portare che poche cose.. specie la tradizione.
La Lega sta affermando l'accettazione di coloro che vogliano "integrarsi" sottintendendo la rinuncia alle proprie tradizioni...
Infatti se viene accettato l'extracomunitario esso è colpevolizzato nella sua tradizione cultural-religiosa.
Non dimentichiamo che il comunismo era un rendere uniformi i desideri e le necessità dei cittadini (specie verso il "basso").
La contestazione che Ti è stata fatta dimostra che l'unico concetto di comunismo è quello di radice bolscevica. Dalla caduta del muro di Berlino appare chiaro che tale visione doveva e deve essere sostituita con una visione scevra da ideologie teoriche ma espressa, vista la materialità imperante, attraverso le necessità "fisiologicamente" imperanti oggi.. sopratutto per quanto riguarda l'apparire dell'individuo. Credo che ci saranno presto dei contrasti interni tra Berlusconi e Bossi proprio su questa linea.. non differenze filosofiche ma sostanziali che si esprimerà con un ritorno alla comparsa delle città stato rinascimentali..nonchè di dittature... ci sarà un esplosione della ripresa delle proprie tradizioni... ma senza un contatto reale con la terra (cultura contadina) tale tendenza avrà le dimensioni di una moda.
Marco
e allora... buona navigazione, o Navigatore!