Ancora sulla Luna Nera in Leone
Stupendo! Altro che quote rosa di elegantissime miss parlamentari. La Luna Nera rappresenta…
Luna Nera o Lilith
A proposito dell’articolo relativo alle…”quote rosa” preso dal Corriere della Sera, mi è stato chiesto perché ho dato importanza al transito della Luna Nera nel segno del Leone.
La Luna Nera rappresenta una mancanza, il timore dell’abbandono, dell’essere cacciati, non riconosciti.
La Luna Nera, come corpo celeste non esiste, è un punto matematico, il secondo fuoco dell’orbita lunare.
La Luna Nera è un concetto.
Viene considerata al femminile, rapportandola alla Lilith biblica, ma già si sa: la Bibbia è piuttosto maschilista.
La Lilith è un personaggio femminile e nel testo biblico viene scritto che Dio la plasmò usando sangue, feci e fango.
Trattandosi di un punto nella nostra memoria, non la chiamiamo più Lilith, dandole un sesso, ma semplicemente: Luna Nera, né maschile né femminile.
Chiaramente però dai maschi o dalle femmine, emergeranno attraverso il suo contatto (transito e posizione natale) delle condizioni psicologiche.
Considerando gli avvenimenti di questo ultimo periodo, dall’inizio dell’anno ho spiegato perché Saturno che transita nel Leone, “ toglierà la corona dalla testa dai capi millantatori”.
Quest’anno è arrivata in Leone, assieme a Saturno, anche la Luna Nera che è, fra le altre cose, in rapporto con il narcisismo, con l’autostima, la creatività.
Il narcisismo si nutre dell’attenzione dell’altro.
Da una parte c’è chi ha timore di perdere ciò che ha in qualche modo raggiunto, e questi sono i potenti di sesso maschile, dall’altra c’è chi ha bisogno di ritrovare “la propria autostima” esprimendo le proprie capacità creative e questo è il mondo femminile.
Un tempo la donna era creativa perché metteva al mondo i figli e li cresceva e li ricreava giorno per giorno: questa era la madre.
Oggi i figli si possono fare anche in provetta oppure esiste tutto un meccanismo che toglie la poesia alla fecondazione e alla nascita.
La donna deve creare, e nell’articolo del Corriere c’è una frase importante che la nuova presidente Ellen Johnson-Sirleaf dice, nei confronti del presidente uscente, giovane importante ex calciatore del Milan: “Lo inviterò ad entrare nel mio governo a lavorare con me …è giovane e un po’ di esperienza politica gli farà bene…!.
E’ la donna pratica che parla, ma è anche la madre che veramente ama il suo popolo che diventa il suo bambino.
Un bambino coraggioso, come il giovane ex calciatore ex presidente, che, una volta acquisita la vera maturità, potrà governare.
Stupendo! Altro che quote rosa di elegantissime miss parlamentari.
Non tutte naturalmente, perché vi sono anche le donne che veramente hanno fatto politica sulla loro pelle e non seguono certe menate. Vi ho anche parlato di bambini nelle mie riflessioni dei mesi scorsi e questo perché il segno del Leone e la quinta casa portano l’attenzione verso i bambini, i figli.
La Luna nera in Leone può suscitare un frenetico desiderio di rifarsi delle sofferenze della propria infanzia occupandosi di bambini.
In questo periodo si può evidenziare il reale rapporto dell’adulto con i bambini.
Si possono raccogliere, fondi per i bambini, e si evidenzierà dove la spinta alla raccolta è veramente generosa o dove sono in gioco profitti personali che come il solito si ingrassano attraverso i bambini. Un esempio lo abbiamo avuto in questi giorni attraverso la denuncia di traffici legato alle squadre di calcio in Calabria
Possono evidenziarsi grossi problemi fra le madri e propri figli insomma, se ne parlerà molto di bambini
La donna-madre è in crisi e il bisogno di colmare questa crisi la spinge ad essere creativa in altro modo, perché viene toccato un punto debole, una ferita, una sensazione di svuotamento, la mancata possibilità di essere veramente madre. Ecco che allora il guidare anche attraverso la politica diventa importante.
Si realizza la donna guerriera, l’amazzone che vede il maschio come opposto da eliminare.
Certamente questa ipotesi non è eclatante ma in ogni cambiamento esistono momenti confusi, come quello attuale.
In questa scena di teatro che è la vita, nel cambiamento prospettato da tempo, esiste veramente un cambiamento.
e allora... buona navigazione, o Navigatore!