Ci sono molte cose che non capisco
Quando parlo degli “ spirituali” non parlo di quelli veri che sono persone gentili e affabili, che passano quasi inosservate ma totalmente presenti, parlo degli altri
Ci sono molte cose che non capisco.
Una è questa faccenda che riguarda i Vegani che non mangiano nulla di animale, neppure le uova per non offendere gli animali, cosa che trovo giustissima..il non offendere gli animali, non il non mangiare le uova.
Io non sono ne vegana ne vegetariana però è un "difetto" mio di nascita il non mangiare la carne.
Non l’ho mai mangiata, però se qualcuno mi invita mangio quello che mi offrono senza fare storie.
Ricordo che una volta, abitavo a Milano, fui invitata a pranzo da una signora la quale pensando di farmi cosa gradita mi disse. " Ti ho preparato la trippa".
Mi sentii svenire, non perché la trippa faccia parte degli animali ma proprio perché è una cosa che non sopporto da quando avevo sei o sette anni e ricordo che mia nonna, allora abitavo a Roma, mi obbligò a mangiarla.
Dopo la regalai subito al bagno. La trippa della signora di Milano ricordo che , dopo averla tagliata molto sottile, la mandavo senza masticare.
Forse è un errore di educazione mangiare quello che una padrona di casa mi offre; non sono come quel
ragazzo molto spirituale e vegetariano il quale, ospite a casa mia, dopo essersi servito di una grande fetta di polpettone, mangiatene una forchettata esclamo’. " ma in questo polpettone hai messo il prosciutto?"
Si risposi timidamente e lui allontanò il piatto … non dico altro
Molti spirituali sono così. Poteva prenderne almeno una fetta un po’ più piccola.
Quando parlo degli " spirituali" non parlo di quelli veri che sono persone gentili e affabili, che passano quasi inosservate ma totalmente presenti, parlo degli altri.
A questo punto mi sono persa e allora torno ai vegani e a ciò che non comprendo.
Perché nelle scatole dove si imita, per esempio, una costata c’è disegnata una costata di manzo?
Dovrebbero scrivere per esempio polpetta di Quinoa ecc.
Perchè emulare una costata.Forse perché le persone vegetariane o vegane ancora hanno nella loro mente una bistecca’? Ancora non hanno risolto il problema della mente?
Se non la mangiano, non la mangiano in fondo la bistecca non esiste più.
O siamo alle solite ipocrisie anche in questo campo?
A proposito di Quinoa, una pianta originaria del Suamerica. Presso i popoli del Perù, della Bolivia e dell’Equador è molto importante perché fa parte della loro alimentazione
Conosciuta sin dai tempi degli Inca, si tratta di una pianta montana: cresce infatti rigogliosa tra i 3.800 e anche i 4.000 metri. Molto adattabile al clima e resistente al freddo, un fatto che l’ha resa molto popolare tra le popolazioni sudamericane più povere, la pianta produce una sorta di spiga, chiamata panicolo, ricca di molte sostanze nutritive. In più, interessante per noi occidentali, non fa ingrassare
La Quinoa costava molto poco fino a che noi abbiamo iniziato ad importarla ed ora per i popoli andini ce n’è poca e costa cara.
Bel servizio abbiamo fatto!!!! Ma, a qualcuno importa qualche cosa?
Io non voglio dare colpa ai vegani di questo però li invito a meditare sulle cose. Non è sufficiente dire " povero questo o quello" si fanno delle scelte e bisogna ponderarle e in più che facciano subito togliere l’immagine della bistecca o della polpetta o del cosciotto perché è una bugia.
E le bugie hanno il naso lungo.
Molte altre cose non capisco. Cari Vegani in fondo mi siete simpatici ma, secondo me, dovete chiarire alcune cose e poi fate quello che vi pare.
Lodovica Pasetti
e allora… buona navigazione, o Navigatore!