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Tarocchi e Numerologia: Per saperne di più su quel mondo misterioso che pian piano ci svela il nostro intimo legame con le forze racchiuse nella nostra memoria
Lionella Crocetti continua il suo percorso all’interno dei simbolo dei Tarocchi.
Mondo misterioso che pian piano ci svela il nostro intimo legame con le forze racchiuse nella nostra memoria.
I Tarocchi di Marsiglia, come gran parte delle carte usate parlano un linguaggio sconosciuto.
Un linguaggio che ritroviamo espresso dalla pietra e dalle forme della Cattedrale Gotica.
Un linguaggio che noi chiamiamo Arte gotica.
Cito testualmente dal Fulcanelli nel suo” Il Mistero delle Cattedrali”: pag. 48 e seg.
Per noi, art gotique non é altro che una deformazione ortografica della parola argotique, la cui omofonia è perfetta, conformemente la legge fonetica che regola la cabala fonetica in tutte le lingue e senza tener conto alcuno dell’ortografia.
La Cattedrale , quindi è un capolavoro d’art goth o d’argot.
I dizionari definiscono la parola argot come “ il linguaggio particolare di tutti quegli individui che sono interessati a scambiarsi le proprie opinioni senza essere capiti dagli altri che stanno intorno”
E’, quindi, una vera e propria cabala parlata. Gli argotieri, quelli che si servono d’un tale linguaggio, sono i discendenti ermetici degli argonauti, i quali andavano sulla nave Argo, parlavano la lingua argotica – la nostra lingua verde - navigando verso le fortunate rive della Colchide per conquistare il famoso Vello d’Oro.
Aggiungiamo anche che l’argot è una delle forme derivanti dalla “ Lingua degli uccelli”, madre e signora di tutte le altre, lingua dei filosofi e dei diplomatici.
E’ quella lingua, appunto della quale Gesù svela la conoscenza ai suoi apostoli, inviando loro il suo spirito, la Spirito Santo.
San Francesco, conosceva questa lingua infatti si dice che parlasse agli uccelli.
La tradizione ci tramanda che gli uomini la parlavano prima della costruzione della Torre di Babele, che fu causa della sua perversione, e per la maggioranza dei partecipanti fu anche causa del totale oblio del sacro idioma. Oggi, a parte l’argot, ritroviamo un po’ di quell’antico carattere in alcune lingue locali come il piccardo, ol provenzale,ecc, e nel dialetto degli zigani.
I ladri e i ribelli di Marsiglia parlavano l’argot.
La pietra parla nella cattedrale gotica.
Le carte dei tarocchi parlano perché indicano una via e uno stato d’essere, all’uomo che vive attraverso la propria personale cattedrale.
E’ tempo di ricercare rivalutando ciò che di più chiaro e sublime ci è stato tramandato.
Per gli incontri di approfondimento e perfezionamento è stato scelto il venerdi
Presso la sede dei navigatori.
Gli orari verranno dati attraverso il contatto diretto, telefonico a quanti vorranno saperne di più.
049.637391
e allora... buona navigazione, o Navigatore!