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Il simbolo della mandorla

La storia di un uomo è in rapporto alla sua potenzialità, alla storia della sua famiglia, all’epoca storica in cui vive, all’ambiente in cui viene a trovarsi alla nascita e nel quale si troverà inserito in base alla sue risultanze karmiche.

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È un gioco di botta e risposta in cui interagisce un retaggio e un bagaglio cosmico, che continuamente lo spinge a crearsi un nuovo bagaglio necessario alla sua ascesa. Lo Zodiaco esprime questo.
Il cammino dell’uomo è come recintato dai pianeti, dai segni e dalle costellazioni, forze misterose che continuamente propongono le decisioni da prendere.
Quello che viene indicato nella vita di un essere umano e che continuamente viviamo e osserviamo, è in piccolo ciò che segnada millenni il cammino dell’umanità.


L’uomo esce dalla grotta e dall’acqua, così, bene espresso dal momento natale, e non ha capacità personali di badare a se stesso.
Ha bisogno di chi lo accudisce e lo ama; un padre e una madre, il suo Sole e la sua Luna.
L’uomo che esce dalla caverna o dall’acqua, potrebbe rappresentare qualcosa che striscia o rotola per terra, per poi riuscire a muoversi a gatto miao, aiutato dalle gambe e dalle braccia, per poi riuscire a stare in piedi, quando riuscirà a mantenere l’equilibrio della posizione eretta, attraverso un ordine del cervello e quindi a formulare dei suoni.
In questo noi possiamo analogamente vedere il cammino dell’umanità, quando, uscita dall’acqua, ha iniziato a strisciare come un coccodrillo, per poi rizzarsi sulle quattro gambe come un ippopotamo, per poi rimanere eretto sue due gambe, comprendere gli ordini del cervello e cominciare a comunicare.
L’uomo, volontariamente comunica e la comunicazione è azione.
L’azione è energia in movimento, finalizzata ad uno scopo.
Se prestiamo attenzione, ci accorgiamo che il bambino, a differenza dell’adulto, risponde immediatamente ai suoi impulsi, generando un movimento di espansione, senza pensare alle conseguenze che potrebbe determinare.
L’adulto invece, sente il bisogno di concentrarsi e di fermarsi prima di agire.
Il bambino è come un germoglio appena sbocciato che ha in sé il bisogno di espandersi; è la carica che lo spinge a conquistare il suo spazio, il suo posto nel mondo. L’adulto invece sente il bisogno di tornare là dove una volta era il seme, la forza concentrata, dove ora c’è soltanto la radice, ed è proprio lì, presso la sorgente della vita, che trova poi la forza di decidere, di agire ed espandersi.
Notate come il movimento di espansione orizzontale del bambino e la concentrazione e la crescita interiore in verticale dell’adulto, formano una croce!
Noi siamo adulti, con un grande desiderio di comprendere, continuamente in attesa di risposte, e siamo perfettamente consapevoli del fatto, che le risposte possono venirci solo dal nostro interno, dalla radice, dalla sorgente.
Questo simbolo è molto bello e ora ve ne racconterò la provenienza, ma soprattutto ha una simbologia molto importante. Essa rappresenta appunto questa sorgente dalla quale vogliamo attingere e vogliamo ritornare, e la rappresenta attraverso una simbologia vastissima, di cui potrò raccontarvi solo qualche cosa.
La Mandorla è molto diversa da un cercio, perché essa viene formata dall’incontro di due cerchi. Due cerchi che si intersecano in due punti.
Se consideriamo il Sole e la Luna nel loro continuo rincorrersi, ebbene nei momenti equinoziali (Ariete e Bilancia) si incontrano e questo incontrarsi, nello Zodiaco, forma uno spazio interno importante, che possiamo considerare un cuore, un centro.
In tutte le alchimie, il cuore è la parte centrale che si ottiene eliminando la prima e l’ultima parte di un composto: la testa e la coda.
La Mandorla è differente dal cerchio, perché nel cerchio tutto gira attorno ad un punto, mentre in un’ellisse, figura molto simile alla Mandorla, i fuochi sono due.
Questi fuochi noi li possiamo chiamare Sole e Luna (unita alla terra. Ricordate che la Luna gira intorno alla terra e assieme ruotano intorno al Sole), uomo e donna, cuore e mente, anima e spirito.
Sole e Luna, che agli equinozi si incontrano, mentre ai solstizi si allontanano.
Come comprendete quindi, la Mandorla è anche simbolo della Croce, con l’asse orizzontale formato dai solstizi e l’asse verticale formato dagli equinozi.
È un po’ diverso da come noi lo vediamo espresso nel grafico astrologico, ma di questa diversità avremo modo di parlarne in seguito.
La croce è un simbolo molto antico, non è un simbolo solo cristiano, pensate per esempio alla croce ansata degli egiziani, comunque già attraverso quello che stiamo studiando ed evidenziando in astrologia, è chiaro che il percorso del Sole e della Luna formano continuamente una croce.
La pianta delle antiche chiese medioevali è a forma di croce. La croce indica la via universale nascosta; la scoperta la si fa, passando attraverso il centro della croce, quando, raggiunta la chiarezza, cessiamo di girovagare in tondo, come fanno la Luna e la Terra
intorno al Sole.
La Mandorla ha anche il significato di vagina, rappresenta sempre e comunque la nascita, l’uscita dalla caverna, l’uscita dall’acqua, quindi ha il significato di Madre.
Nelle chiese paleocristiane, in mosaici absidali, nei timpani di chiese romaniche, non è raro vedere la grande Mandorla con l’effigie di Cristo. Ve ne sarete resi conto se avete visitato le Basiliche di Aquileia e Grado.
Cristo rappresenta ciò che noi dobbiamo raggiungere per la nostra realizzazione spirituale, e lo zodiaco è un cammino chiaro, un percorso da comprendere.
Per noi astrologi, il simbolo della Mandorla è importante, proprio per la decifrazione e l’analisi dei segni zodiacali, non per la solita comprensione di astrologia deterministica, ma come espressione di energia, dalla quale dobbiamo imparare a conoscere il segreto del nostro cammino.
Il Sole sta al centro dello Zodiaco Celeste e invia i raggi del suo ardente cuore cosmico, così come Cristo sta al centro dei 12 apostoli e diffonde la sua luce attraverso di loro.
I punti di intersezione dei due semicerchi formano gli equinozi di primavera – Ariete – e di autunno – Bilancia -; in parole povere, l’Inizio e l’Equilibrio necessari alla Comprensione ed Espansione dell’amore, attraverso la Nascita e il Nutrimento materno, che viviamo al Solstizio di Estate – Cancro -, e liberazione della Coscienza attraverso il Solstizio d’Inverno – Capricorno.

Inizio ed equilibrio = Ariete-Bilancia speculari contrapposti

Nascita e liberazione = Cancro-Capricorno speculari contrapposti



Lodovica Conte Pasetti



e allora... buona navigazione, o Navigatore!