Marzo 2008
Un giorno, dopo una meditazione, una voce interna mi ha spinta, con determinazione, a disegnare una croce.
Un giorno, dopo una meditazione, una voce interna mi ha spinta, con determinazione, a disegnare una croce.
Ho disegnato la croce. “ bene, disse la mia voce interna, osserva la linea orizzontale perché essa rappresenta la strada che percorri per costruirti. Osserva la linea verticale perché essa rappresenta la strada per la tua evoluzione e elevazione.”
Come in un grafico di tema natale, la croce rappresenta tutto questo: costruzione- evoluzione con i punti cardinali che girano continuamente imprimendo attraverso il moto evolutivo la forza.
“ Impara, continuava la voce, a sentire tutto questo all’interno di te, impara a sentire che la tua fede ti porta alla croce e attraverso la croce costruisci la forza che farà sbocciare la Rosa.
La Rosa SORGE dal centro della croce.
E’ vero, pensai e questo “ è vero!” è stata la spinta che mi ha portata a cercare per tutta la vita
Scrissi persino una canzone, che diceva così: il ritmo della musica non posso scriverlo...
Se cercando in mezzo ai rovi
Una rosa troverai
Finalmente! Griderai,
Eccola qua
Ho trovato una Rosa
ho incontrato la Sposa
L’Ho incontrata
era sepolta
Dentro me
L’ho cercata inutilmente
Una vita fra la gente
Ma la Rosa era nascosta
Nel mio cuor
Pensai molto alla croce disegnata, al mettere punti ai vertici delle braccia della croce e farli girare; lentamente, a spirale, fino a giungere al centro.
Mentre disegnavo la spirale e i cerchi, mi venivano alla mente le varie chiocciole o spirali che incontriamo nel percorso spirituale esoterico
Anche la Danza dei Dervisci mi veniva alla mente, la forma della roccia su cui è costruito
Mont- Saint Michel, la spirale e sempre indicativa di forza, pensate allo Spin.
Giravo e, giunta al centro della croce, la mia mano disegnava una linea che usciva dalla croce e terminava con i petali di una rosa.
Anni dopo, lessi nei vangeli apocrifi, il Vangelo di Filippo e Lui scrive la stessa cosa.
Cercatela nel Vangelo di Filippo perché chi mi conosce da anni, sa che io parlo sempre di questo Vangelo.
Un'altra volta, in un momento sempre meditativo, scrissi una poesia che ho perduto ma più o meno diceva così:
La terra si apre e
Mille forze emergono
Sono i giganti
Germogli di vita che tornano
La terra si apre
E inghiotte
I piccoli uomini
Che la volevano morta.
I giganti, non credo che rappresentino la statura fisica, ma la statura morale e sono certa che molti giovani oggi, hanno questa statura morale. Il fatto è che, come sempre, il male ha il sopravvento e sembra maggiore perché il potere del male che sta governando il pianeta, non ha interesse a mostrare il bene.
Quello che sta accadendo è emblematico e chi farà affiorare tutto il male e tutto il bene è, ormai sarete stanchi di sentirmelo dire, Plutone.
Il pianeta che non esiste come tale, a detta degli astronomi, ma che invece esiste eccome se esiste!nel nostro inconscio. E’ un archetipo.
Un grande astrologo, Rudhyar, suggerisce l’esistenza di un pianeta al di là di Plutone che lui nomina Proserpina . Per lui questo pianeta simbolizza il legame fra il punto culminante della natura divina o “ stellare” e la profondità della natura umana “terrestre”
La pressione viene esercitata nell’inconscio da Proserpina una forza che cerca di diventare cosciente, i fattori collettivi inconsci che vengono simbolizzati da Plutone irrompono nella coscienza in un modo che a noi può anche sembrare oscuro, negativo, distruttivo, invece è il momento del cambio nel risveglio.
Guardiamoci intorno da svegli lucidi guardiamo in faccia la prepotenza, l’arroganza dei plagiatori, guardiamoli diritti, in piedi, trasformiamo il nostro plesso in una pelle di tamburo tesa e pronta a rispondere con un suono di decisione di terrore e di amore fortissimo, quell’urlo d’amore che spazza via tutto ciò che non è tale.
Ricordate il dipinto di Edward Munch intitolato l’Urlo?
Munch stesso, lo descrive così
“Camminavo lungo la strada con due amici quando il sole tramontò, il cielo si tinse “all'improvviso di rosso sangue. Mi fermai, mi appoggiai stanco morto ad un recinto. “Sul fiordo neroazzurro e sulla città c'erano sangue e lingue di fuoco. I miei amici “continuavano a camminare e io tremavo ancora di paura... e sentivo che un grande “urlo infinito pervadeva la natura. »
Forse la visione è stata premonitrice
Ora Plutone sta portando a galla ogni vecchia premonizione
Quando sono triste penso che la mia vita è stata vissuta andando a scuola di vita e così tutte le vite vanno a scuola di vita.
Se ragionassimo così potremmo veramente cambiare la frequenza energetica nella quale viviamo e siccome molti stanno lavorando in questa direzione, la frequenza cambierà molto presto e attirerà tutti gli ultimi che, come diceva Cristo, saranno i primi.
Sembrano ultimi perché non hanno plagiato, rubato, imbrogliato, ucciso, offeso, raccontato menzogne… e siccome non hanno fatto nulla di questo sono rimasti indietro perchè poveri di soldi..
Sempre secondo Rudhyar,( Proserpina, che è il principio femminile è la figlia di Cerere la dea delle Messi e venne rapita da Plutone . Plutone ingaggiò Mercurio per distrarre Cerere e rapì Proserpina.. poi il mito è lungo, profondo e interessante..cercatelo) Proserpina ( che stava per un periodo agli inferi e per un periodo in cielo) tenta costantemente di legare le nature celesti e terresti dell’uomo e a portare alla luce tutto ciò che si trova nella profondità. La funzione di Plutone è quella di portare con forza anche prorompente alla luce tutto.
Pensate alla forza di uno spermatozoo. Plutone rappresenta anche questo, non a caso si trova in domicilio in scorpione.
E’ ciò che sta accadendo, brutto e difficile se guardiamo in uno spazio limitato ma bello e nuovo se guardiamo oltre.
Lodovica Pasetti
e allora... buona navigazione, o Navigatore!